tag:blogger.com,1999:blog-34651546797979000432024-03-13T06:27:48.489-07:00LiberaTV LazioBlog associato al sito http://www.libera.tv/liberatv-lazioAlido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-25986897693081295622015-01-26T09:35:00.001-08:002015-01-26T09:59:41.574-08:00Il Gobbo del Quarticciolo - l'intervista<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<h2 style="clear: both; text-align: center;">
<strong style="color: red; text-align: left;"><span style="font-size: x-large;">Il gobbo del Quarticciolo e la sua banda nella Resistenza</span></strong></h2>
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<h3 style="text-align: left;">
<span style="color: navy; font-size: x-large;"> Massimo Recchioni e Giovanni Parrella</span></h3>
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://ytimg.googleusercontent.com/vi/BzdSlvERH4E/0.jpg" src="http://www.youtube.com/embed/BzdSlvERH4E?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<var><em><strong><span style="font-size: small;">La Ricostruzione della vita del Gobbo, basata sull'analisi
delle più disparate versioni attribuite alle sue gesta, e arricchita da
racconti e testimonianze inedite di persone che lo conobbero, accompagna
il lettore nella comprensione di una personalità ingenua e complessa al
tempo stesso. Nella parte conclusiva si rivela un colpo di scena che
conduce ad una verità storica fino ad oggi immaginabile.</span></strong></em></var></div>
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<span style="font-size: small;">La storia di un ragazzo con una lieve protuberanza sulla spalla destra poi ingagantita dalla sua fama e dalla leggenda popolare che si trovò giovanissimo tra i protagonisti della lotta delle borgate romane contro il fascismo. Dopo l'8 settembre 1943 Giuseppe Albano, il Gobbo del Quarticciolo, partecipò alla resistenza, rendendosi protagonista di azioni di grande temeriarità, fino ad essere imprigionato nella cella di via Tasso. Dopo che il 4 giugno 1944, giorno della liberazione di Roma accadde però qualcosa di inaspettato; Albano si coinvolse in imprese di criminalità comune come estorzioni, collaborazioni con la polizia e doppi giochi tra i partiti della sinistra e doppi giochi tra i partiti della sinistra e associazioni paragolpiste. Il Gobbo - che finì per credersi un potente boss della malavita e un abile manovratore - fu in realtà assai più spesso manovrato, in un gioco troppo difficile e scorretto per essere compreso da un ragazzo che, benchè considerato "il nemico pubblico numero uno" a Roma, aveva 18 anni. La Ricostruzione della vita del Gobbo, basata sull'analisi delle più disparate versioni attribuite alle sue gesta, e arricchita da racconti e testimonianze inedite di persone che lo conobbero, accompagna il lettore nella comprensione di una personalità ingenua e complessa al tempo stesso. Nella parte conclusiva si rivela un colpo di scena che conduce ad una verità storica fino ad oggi immaginabile.</span><br />
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<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
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<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
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Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-17792498293428122132015-01-11T11:46:00.001-08:002015-01-11T11:46:36.158-08:00Restiamo Umani<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><var style="font-style: normal;"><h1 style="margin: 0px 0px 12px; padding: 0px; font-weight: normal;"><em><strong>Restiamo UMANI</strong></em></h1><h3 style="font-weight: normal; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><em>Urla e lacerazioni da Vittorio Arrigoni al Popolo Palestinese</em></h3><hr><p style="margin: 0px 0px 15px; padding: 0px; text-align: justify;"><img alt="" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSz2ZBnhFkgE6L5RZMWv7lVTHQ0dloodAVRpPb6svU9xaZqlDzV9w" style="text-align: start; border: 0px; width: 275px; height: 183px; float: left; margin: 10px;"></p><div style="text-align: start;">Ultimo Teatro Produzioni Incivili porta in scena al Teatro di Terra "Restiamo Umani", uno spettacolo “senza filtri”, “senza censure” o “parole di convenzione”.</div><p></p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Restiamo Umani è uno spettacolo più che corretto che chiarisce le idee pure a chi sa le cose o crede di saperle! Restiamo Umani per continuare a parlare ancora di Palestina e del problema Israeliano Sionista. Restiamo Umani perché anche se i primi sono entrati a far parte dell’Onu come stato osservatore, per noi non è una soluzione, ma un modo come un altro per dimenticare, non prendere decisioni, non prendere i dovuti provvedimenti!</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Restiamo Umani perché nonostante le denunce di molti islamici, di molti ebrei e di molti cristiani la seconda super potenza mondiale continua a sterminare uno dei popoli più stanchi, poveri e distrutti della terra! Restiamo Umani perché non è una questione religiosa, ma di umanità, di coraggio, di etica, di vera democrazia!</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Restiamo Umani per dire le cose come stanno.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Restiamo Umani è uno spettacolo che non rappresenta il punto di vista di giornalisti o artisti, ma di vere e proprie vittime del conflitto.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">SINOSSI:</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Le parole di Restiamo Umani sono imbrattate di sangue, di fosforo bianco, di schegge esplosive, di barriere, di volti segnati dalla sofferenza, di mani distrutte dall’odio.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">E’ una visione a frammenti che si articola come un “cunto a due voci”, attraverso immagini, parole, suoni e sensazioni apparentemente lontane ma legate tra loro da tutti quei messaggi che attraversano nella sua interezza, la vita e la morte.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Note E’ il racconto di un genocidio contemporaneo ed inimmaginabile. E’ la storia di un popolo povero che vive da secoli nella terra promessa, armato di qualche sasso e di qualche martire contro un popolo che ha subito l’Eterna Diaspora, il Pogrom Zarista, i Campi di Sterminio Nazista e che oltre ad essere una delle potenze più forti nel mondo, utilizza sulla popolazione avversaria il secondo esercito più equipaggiato e preparato, al mondo.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Per questo crediamo che nella storia degli ultimi 70 anni tutti noi con la nostra politica, la nostra economica e con il nostro boicottare le verità, in un certo senso siamo stati allo stesso tempo complici e carnefici di tutto quello che è accaduto e continua ad accadere in Terra Santa. Per questo crediamo che ancora oggi con il nostro cinismo sociale e la nostra abitudine a vedere i conflitti e le guerre altrui come una sorta di fiction, o comunque come qualcosa di distante. Per questo nauseati da tutto questo, crediamo sia importante reputare le azioni di Israele “Crimini Contro l’Umanità”.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Basterebbe ascoltare le varie testimonianze di Vittorio, del Poeta Darwish (Combattente per la Libertà del Popolo Palestinese), degli Ebrei anti-sionisti e dei vari Palestinesi incontrati nel nostro cammino per rimanere colpiti da questa tragedia.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di realizzare e portare in giro uno spettacolo dove si parlasse dei fatti, denunciandone le colpe per la mancata risoluzione e gli interessi politico/economici nascosti, chiarendo i fatti rispetto alle informazioni ufficiali.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Per noi questa resta un’atrocità senza senso. Dove le urla ed il dolore dell’umanità chiedono una reazione immediata che non può lasciare indifferenti.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Ogni parola è scandita, ritmata, accentata per rendere viva l’immagine degli uomini, delle donne, dei bambini e della paura che resta imprigionata nei loro occhi.</p><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;">Nonostante la tematica e quello che viene detto sia lacerante, la fruizione è alla portata anche di uditori adolescenti.</p><div>Tutto questo nella speranza che la conoscenza e la diffusione possa far cessare il conflitto e permettere un domani un mondo dove poter Restare Umani. </div><address>Diretto, Interpretato e Musicato da Luca Privitera ed Elena Ferretti <a href="http://ultimoteatro.wordpress.com/" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">http://ultimoteatro.wordpress.com/</a></address><br><address><hr><img alt="" src="http://www.libera.tv/userfiles/user3146/RestiamoUmani2.jpg" style="border: 0px; width: 550px; height: 279px;"></address><address></address><p style="text-align: start; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px;"> </p></var><br><br><span class="metaLabel">Membro: <a href="http://www.libera.tv/members/profile/3146/libera.tv%20lazio" style="text-decoration: none; font-weight: bold;"><b>libera.tv lazio</b></a> <span class="memberIcon" style="margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 29px; height: 15px; background-image: url(http://www.libera.tv/images/memicon.gif); background-position: 0% 0%; background-repeat: no-repeat no-repeat;"> </span></span><br><span class="metaLabel">video: </span><var style="font-style: normal;"><a href="http://www.libera.tv/members/videos/3146/libera.tv%20lazio" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">322</a></var> <span class="metaLabel">abbonati: </span><var style="font-style: normal;"><a href="http://www.libera.tv/members/subscribers/3146/libera.tv%20lazio" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">1</a></var> <span class="metaLabel">canali: </span><var style="font-style: normal;"><a href="http://www.libera.tv/members/channels/3146/libera.tv%20lazio" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">7</a></var></span><div id="subscribe"><a href="http://www.libera.tv/login.php" id="subscribepublisher" style="text-decoration: none; font-weight: bold; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><font color="#000000">Abbonati a membro</font></a></div><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br><span class="metaLabel">Categoria: </span><var style="font-style: normal;"><a href="http://www.libera.tv/browse/categories/videos/z/3/1/Cultura" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Cultura</a> </var><br><span class="metaLabel">Tags: </span><var style="font-style: normal;"><span id="tagsBox" class="tagsBox"><span id="tagsBoxInner"><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/Restiamo" name="Restiamo" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Restiamo</a> </span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/Umani" name="Umani" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Umani</a> </span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/" name="" style="text-decoration: none; font-weight: bold;"></a></span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/Urla" name="Urla" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Urla</a> </span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/lacerazioni" name="lacerazioni" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">lacerazioni</a> </span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/Vittorio" name="Vittorio" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Vittorio</a> </span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/Arrigoni" name="Arrigoni" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">Arrigoni</a></span><span class="tag" id="1"><a href="http://www.libera.tv/search/videos/a/1/PopoloPalestinese" name="PopoloPalestinese" style="text-decoration: none; font-weight: bold;">PopoloPalestinese</a> </span></span></span></var><br><span class="metaLabel">Aggiunto: </span><var style="font-style: normal;">Jan 7, 2015</var> <span class="metaLabel">Durata: </span><var style="font-style: normal;">82 min 31 sec</var><br><span class="metaLabel">Visualizzazioni: </span><var style="font-style: normal;">1333</var> | <span class="metaLabel">Downloads: </span><var style="font-style: normal;">0</var> </span><span name="favCount" id="favCount"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"> | <span class="metaLabel">Preferiti: </span></span></span><div><span name="favCount"><var style="color: rgb(68, 68, 68); font-family: Verdana; font-size: 10px; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgb(255, 255, 255); font-style: normal;">0</var></span></div>Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-37241167111389334642014-11-03T17:50:00.001-08:002014-11-03T17:50:32.766-08:00Blocca lo SBLOCCA ITALIA Video - Libera.TV<h1 style="background-color: white; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 22px; font-stretch: normal; font-weight: normal; margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;"><strong><span style="color: mediumblue;">BLOCCA</span></strong> lo <strong><span style="color: firebrick;">SBLOCCA ITALIA</span></strong></h1><h2 style="background-color: white; border: none; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 20px; font-stretch: normal; font-weight: normal; height: 18px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="color: darkgreen;"><strong>MANIFESTAZIONE CONTRO LO SBLOCCO DEI VINCOLI ARCHEOLOGICI ED AMBIENTALI</strong></span></h2><div style="background-color: white; color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;"><br /></div><a href="http://www.libera.tv/videos/6362/blocca-lo-sblocca-italia.html?______array">Blocca lo SBLOCCA ITALIA Video - Libera.TV</a><br /><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCT_AYBvnslccNWWBjIpFYG2SUVQUaTUTfSVIe1yz0IjNyxflBnJA_nb603DWHR0xABpYGH3tVM3w6tx77knFEfk0t_D-u0f6mVOPdypaBWXbFTrDPRiUvMT44H4vbUwD6J462zZlHMEWf/s1600/blocca+sblocca+italia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCT_AYBvnslccNWWBjIpFYG2SUVQUaTUTfSVIe1yz0IjNyxflBnJA_nb603DWHR0xABpYGH3tVM3w6tx77knFEfk0t_D-u0f6mVOPdypaBWXbFTrDPRiUvMT44H4vbUwD6J462zZlHMEWf/s1600/blocca+sblocca+italia.jpg" height="213" width="320" /></a></div><br />Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-82644016524143192272014-11-01T05:58:00.001-07:002014-11-01T05:58:34.706-07:00Riforme istituzionali e legge elettorale - Lo stato dell'arte sulla leggitimità del Porcellum Video - Libera.TV<br /><br />
<h1 style="background-color: white; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 22px; font-stretch: normal; font-weight: normal; margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;"><span style="color: navy;"><strong>Riforme istituzionali e legge elettorale</strong></span></h1><h1 style="background-color: white; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 22px; font-stretch: normal; font-weight: normal; margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;"><span style="color: firebrick;"><strong>innovazione o restaurazione?</strong></span></h1><div style="background-color: white; color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;"><big><strong>Lo stato dell'arte sulla leggitimità del Porcellum - di Felice Besostri</strong></big></div><a href="http://www.libera.tv/videos/6356/riforme-istituzionali-e-legge-elettorale---lo-stato-dellund039arte-sulla-leggitimita-del-porcellum.html?______array">Riforme istituzionali e legge elettorale - Lo stato dell'arte sulla leggitimità del Porcellum Video - Libera.TV</a>Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-61113457284919001432014-10-27T04:43:00.001-07:002014-10-27T04:43:05.650-07:00CGIL in piazza ma i lavoratori vogliono lo sciopero generale Video - Libera.TV<a href="http://www.libera.tv/videos/6338/cgil-in-piazza-ma-i-lavoratori-vogliono-lo-sciopero-generale.html?______array">CGIL in piazza ma i lavoratori vogliono lo sciopero generale Video - Libera.TV</a>Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-18620462266156519042014-10-27T04:19:00.001-07:002014-10-27T04:19:00.329-07:00Grande manifestazione della CGIL ma occorre uno Sciopero Generale - interviista a Marco Ferrando Video - Libera.TV<a href="http://www.libera.tv/videos/6339/grande-manifestazione-della-cgil-ma-occorre-uno-sciopero-generale---interviista-a-marco-ferrando.html?______array">Grande manifestazione della CGIL ma occorre uno Sciopero Generale - interviista a Marco Ferrando Video - Libera.TV</a>Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-63722244534532072962014-03-26T04:15:00.000-07:002014-03-26T04:18:38.395-07:00LAVORATORI DEL CEM-CRI SOPRA I PONTEGGI<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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Grazie alla sciagurata privatizzazione della Croce Rossa i lavoratori del Centro di Educazione Motoria sono sottoposti al vile ricatto di accettare il nuovo contratto privato che prevede 38 ore settimanali con il 35% in messo sullo stipendio tabellare oppure di in mobilità o addirittura a casa per quanto riguarda i precari;
PERO' I LAVORATORI HANNO DECISO DI NON STARCI
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Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-21487991970595794092013-12-18T15:47:00.001-08:002013-12-18T15:53:37.491-08:00Salviamo la CROCE ROSSA : Sciopero ed iniziative contro la privatizzazione Video - Libera.TV<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="http://www.libera.tv/videos/5484/salviamo-la-croce-rossa--sciopero-ed-iniziative-contro-la-privatizzazione.html?______array&______array">Salviamo la CROCE ROSSA : Sciopero ed iniziative contro la privatizzazione Video - Libera.TV</a><br />
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<div style="background-color: white; color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
Ormai i nodi stanno arrivando al pettine conto ed i continui tentativi di rassicurazione che l'amministrazione vuole propinare ai lavoratori con la complicità dei sindacati concertativi e complici che con molta ambiguità da ambo le parte sia continua a sostenere che i lavoratori possono <img alt="" src="http://www.libera.tv/userfiles/user3146/IMG0784copia.jpg" style="border: 0px; float: left; height: 164px; margin: 10px; width: 300px;" />e debbono essere garantiti indipendentemente dal cambiamento dello stato giuridico della Croce Rossa Italiana non ha nessun fondamento.</div>
<div style="background-color: white; color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
Da una parte si sente l'amministrazione affermare che i ministeri non hanno intenzione di sostenere le spese per la gestione del personale e dall'altra i sindacati confederali sostenere che la cosa a loro non riguarda e pretendono la salvaguardia del destino dei lavoratori indipendentemente dal futuro stato giuridico e dalle volontà politiche presenti e future sull'ente Croce Rossa . Il sindacato USB a fronte di questa ignobile situazione voluta da Amministrazione CRI, Sindacati Confederali e dal Governo Letta Alfano sta tentando un percorso finalizzato a rivedere l'attuale decreto 178/12 che parte dallo sciopero del 13 Dicembre con un presidio al Pantheon dal quale sono scaturiti contatti con diversi parlamentari che avendo ritenuto inaccettabile tale situazione si sono presi l'impegno di verificare possibilità di intervento precisando però la drammaticità attuale della Politica italiana</div>
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<br /></div>
</div>
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Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-27920298468701521722013-10-11T16:22:00.000-07:002013-10-11T16:27:04.919-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br /></div>
<embed></embed><br />
<h1 style="background-color: white; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 22px; font-weight: normal; margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;">
<span style="color: firebrick;"><strong>Chi Comanda a Roma?</strong></span></h1>
<strong style="color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; text-align: justify;">Un libro di Ylenia Sina indaga su politica e lobby</strong><br />
<br />
<br />
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<br />
<h1 style="background-color: white; color: #616a7c; font-family: Arial, Verdana, 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 22px; font-weight: normal; margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;">
<div style="color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<img alt="" src="http://www.dazebaonews.it/media/k2/items/cache/3a875fa92513402eece231f61daa3a8d_M.jpg" style="border: 0px; float: left; height: 143px; margin: 10px; width: 250px;" /></div>
<div style="color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong>Palazzinari, banche e stampa: un sistema di potere che tiene in pugno la Capitale</strong></div>
<div style="color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
ROMA - Come disse il sindaco Giulio Carlo Argan negli anni Settanta: Roma è una città di case senza gente e di gente senza case. Un’immagine perfetta che non si è scolorita con il tempo. Ieri come oggi nella Città Eterna la politica non governa: la rendita e la speculazione edilizia continuano a disegnare la metropoli mentre migliaia di famiglie ogni anno vengono sfrattate dalle proprie abitazioni. Roma è la città dei costruttori, il comune che ospita il Vaticano, la capitale della politica e dell’informazione. Roma è il centro nevralgico degli interessi, convergenti ma anche divergenti. Sullo sfondo le amministrazioni spesso appiattite sui voleri dei «Padroni» della città. Dopo Napoli, Torino, Milano e Firenze l’inchiesta Chi comanda indaga sui poteri forti della Capitale, vero crocevia degli affari nazionali. Ylenia Sina, che già si è distinta per importanti lavori giornalistici, consegna nelle mani dei lettori la mappa dei poteri romani. Una ricostruzione che abbraccia gli anni di Rutelli e del Giubileo, quelli di Veltroni e del Piano regolatore dei Palazzinari fino all’evidente fallimento della giunta Alemanno e all’ascesa di Marino. Un ritratto sconcertante di come la politica non comanda ma asseconda. Un racconto che si avvale della testimonianza degli ultimi tre assessori all’Urbanistica del Comune: Morassut, Corsini e Caudo, i quali con i potenti hanno dovuto e dovranno concertare la loro azione politica. Chi governa veramente? E, soprattutto, a vantaggio di chi? Non basta dare un nome ai poteri forti per raccontare chi comanda Roma. È, infatti, il sistema che essi stessi hanno creato per garantirne la longevità a preoccupare di più.</div>
</h1>
</div>
Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-31574348586489022062013-10-11T16:02:00.002-07:002013-10-11T16:09:11.929-07:00CHI COMANDA IL MONDO ? Il Club Bilderberg in un libro di Domenico Moro<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<embed></embed><object align="middle" classid="clsid:d27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=8,0,0,0" height="390" id="hdflvplayer" width="640">
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<br />
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<var style="color: #444444; font-family: Verdana; font-size: 10px; font-style: normal;"></var><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong>Secondo l'autore è un errore definire il Bilderberg come una cupola dal potere occulto in grado di imporre le decisioni alla</strong><img alt="" src="http://www.libera.tv/userfiles/user3146/copertina%20club%20bilderberg.jpeg" style="border: 0px; float: left; height: 376px; margin: 10px; width: 250px;" /><strong>politica ed alla economia come di fatto lo hanno descritto alcuni intellettuali anch'essi autori di libri sul fenomeno del Bilderberg. Domenico Moro definisce il Bilderberg, una associazione internazionale composta da meneger, politici, banchieri, ed autorevoli membri appartenenti al mondo della comunicazione che periodicamente si riuniscono per decidere come influenzare ed imporre le politiche delle nazioni affinché siano garantiti i poteri forti. Sempre secondo Domenico Moro nei periodici incontri viene deciso il ruolo delle singole competenze in modo che la politica, l'economia e l'informazione camminino parallelamente ed in maniera uniforme.</strong></div>
<hr />
<div class="rtejustify" style="font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<em>Non sono pochi i premier e i banchieri centrali che, prima di diventare tali sono entrati a far parte del Bilderberg o della Trilaterale. Tra questi, Draghi e Monti. </em><em>L'esistenza di queste organizzazioni pone questioni decisive come il controllo democratico sui processi decisionali pubblici.</em></div>
<div class="rteright" style="font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<em> E' possibile gestire le sfide della mondializzazione con forme di coordinamento composte da élites restrittissime? Élites selezionate solo in virtù della propria enorme ricchezza che appartengono a pochi Paesi, non sono elette da nessuno nè delegate da alcuna autorità pubblica, agiscono in modo segreto e sono ispirate al dogma del mercato autoregolato. Le recenti vicende dell'euro dimostrano quanto una gestione affidata a ristrette élites mercatistiche sia portatrice di caos. L'obiettivo di questo libro è analizzare l'organizzazione internazionale delle élites transnazionali, le basi economiche del loro potere, gli orientamenti e i modi attraverso i quali riescono a influenzare gli altri livelli di potere, a partire dagli Stati-nazione.</em></div>
<hr />
<div style="font-size: 13px; line-height: 15px; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong>Domenico Moro </strong>è nato a Roma nel 1964. É laureato in sociologia. Collabora con quotidiani e riviste nazionali ed è autore di diversi volumi di carattere economico, politico e militare. Negli ultimi anni ha pubblicato il <em>Nuovo Compendio del Capitale</em></div>
</div>
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Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3465154679797900043.post-64641415650412290212013-09-30T06:39:00.000-07:002013-10-01T05:15:01.425-07:00Marino prosegue la politica di Alemanno sulle discariche<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<em><span style="background-color: white; color: white; font-size: large;"></span></em><embed></embed><object align="middle" classid="clsid:d27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=8,0,0,0" height="390" id="hdflvplayer" width="640">
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<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="color: firebrick;"><strong></strong></span><br /></div>
<h2 style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-large;"><em>IL LAZIO SI MOBILITA</em></span></h2>
<div style="text-align: left;" trbidi="on">
<em><span style="color: #351c75; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: large;">20 mila persone in corteo arrabbiatissime</span></em></div>
<em>
</em><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div style="clear: right; float: right; height: 222px; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; width: 397px;">
<img border="0" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhitknmd7_zk934PjRgn66UaaSFyyOigp1UUP3wzV6_J2zjAqEK9-9Dhu8A1VsJ0rPf8clDWbeKY6LUqzapVLX5QfgXsCSXxQfpH0iJIR8-c6qDkR1XU14O2fZm1l5sICPCYwERvbUsTexK/s400/Schermata09-2456559alle02_29_01.png" width="400" /></div>
<strong><span style="color: #444444; font-family: "Courier New", Courier, monospace;"><em>Nicola Zingaretti continua a bleffare, si fa gioco dei cittadini e non curante delle conseguenze che ricadranno sugli stessi, boccia con la sua maggioranza tutte le mozioni mirate ad evitare lo scempio a Falcognana, nell'Agro Romano". E' quanto dichiara il Presidio No discarica Divino Amore dopo aver appreso l'esito del Consiglio straordinario Regionale svoltosi alla Pisana.<br />
</em></span></strong><br />
<a name='more'></a><strong><span style="color: #444444; font-family: "Courier New", Courier, monospace;"><em><br /> "La discarica si farà. Oltre alla beffa l'inganno, visto che il governatore ha riconfermato nei posti chiave, almeno per quanto concerne la situazione ambientale, due personaggi che di pulito sembrano aver ben poco. Alla direzione di infrastrutture, ambiente e politiche abitative, siede, infatti, Raniero De Filippis, nonostante la Corte dei Conti lo abbia condannato a risarcire la Regione accertando un danno erariale di 750mila euro.<br /> Ci chiediamo, a titolo meramente informativo, se questi soldi sono stati restituiti oppure continuiamo a pagargli lo stipendio con i soldi pubblici?"<br /> "Ma non solo", continua il Presidio. "De Filippis nel 2002 aveva patteggiato 5 mesi per abuso dufficio e falso ideologico per vicende legate ad una comunità montana di cui era stato commissario liquidatore".<br />
"E non è tutto. Il suo superiore, anche lui proveniente dalla Giunta Polverini e riconfermato da Zingaretti, si chiama Luca Fegatelli, fino al 2010 incaricato alla direzione regionale energia e rifiuti e ora alla guida del dipartimento istituzionale e territorio, benché sia indagato per associazione a delinquere e concorso in truffa ai danni dello Stato per la vicenda rifiuti, come riportato da un'inchiesta dettagliata pubblicata da L'Espresso nell'ottobre scorso. Innocente fino a condanna definitiva ma non proprio adatto a dirigere anche lAbecol, lAgenzia per i beni confiscati alle organizzazioni criminali nel Lazio. E se Fegatelli è stato nominato da Zingaretti, in considerazione della notevole esperienza dirigenziale dallo stesso maturata allinterno della Regione Lazio, rimaniamo veramente esterrefatti".<br /> "Zingaretti - continua il Presidio - piuttosto che preparare continue mozioni a favore della discarica a Falcognana si occupi di fare pulizia nei suoi uffici, dove peraltro siedono i soggetti che hanno autorizzato l'attuale discarica di Ecofer".<br /> "A questo punto Zingaretti chiarisca il perché di tanta ostinazione e insistenza sul sito del Gruppo Ecofer, già ampliamente chiacchierato e oggetto di indagini inspiegabilmente concluse in sole due settimane".<br /> "Insomma - conclude il Presidio - Zingaretti ha la monnezza nei suoi uffici, non la porti a Falcognana".</em></span></strong></div>
Alido Contucci http://www.blogger.com/profile/18202776593596350994noreply@blogger.com0